Bce dovrebbe alzare tassi a luglio per frenare inflazione – Nagel (Bundesbank)

FRANCOFORTE (Reuters) – La Banca centrale europea dovrebbe alzare i tassi di interesse a luglio per impedire un consolidamento dell’inflazione alta, secondo il governatore della Bundesbank Joachim Nagel, l’ultimo di una serie di politici a chiedere un rapido incremento dei tassi.

Nagel, un nuovo arrivato nel Consiglio direttivo della Bce, ha detto che la banca centrale dovrebbe per prima cosa mettere fine agli acquisti di obbligazioni – il ‘quantitative easing’ – alla fine di giugno per poi iniziare ad incrementare il tasso di deposito, attualmente a -0,5%, nella riunione successiva.

“Se sia i dati che la nostra nuova proiezione confermeranno questa visione a giugno, sosterrò un primo passo di normalizzazione dei tassi di interesse della Bce a luglio”, ha detto Nagel.

Se appena qualche mese fa una simile mossa era stata definita “altamente improbabile” dalla banca centrale, adesso diversi banchieri centrali, come il francese Francois Villeroy de Galhau, chiedono che i tassi vengano incrementati fino a tornare in territorio positivo quest’anno, una mossa che richiederebbe con ogni probabilità tre aumenti separati di 25 punti base.

Nagel ha sottolineato la necessità di un’azione rapida da parte della Bce, poiché un ritardo costringerebbe Francoforte ad essere più brusca in seguito.

“Il rischio di agire troppo tardi sta aumentando notevolmente”, ha detto. “Più le pressioni inflazionistiche si diffondono, maggiore è la necessità di un aumento molto forte e repentino dei tassi di interesse”.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Antonella Cinelli)