Bitcoin – I tori provano a sostenere la criptovaluta ma resta il sentiment negativo

Dopo aver lasciato sul terreno l’1,49% il giovedì, il giorno seguente il Bitcoin ha perso lo 0,94%, chiudendo la giornata a 6.418,7$. L’andamento settimanale, che registra 3 giorni con il segno meno, vede il Bitcoin in calo dell’1,13%, le perdite non sono così gravi come visto altrove, ma la criptovaluta che si attesta a livelli inferiori ai 6.500$ non aiuta i tori del Bitcoin.

La svendita avvenuta nel mercato della criptovalute venerdì, tra cui l’XRP di Ripple che ha fatto registrare dei valori inattesi, ha contribuito a riportare al 52,4% il dominio del Bitcoin sul settore, mentre la capitalizzazione totale del mercato è scesa a 212 miliardi di dollari. Il mercato è preoccupato per l’hard fork del Bitcoin Cash prevista per il 15 novembre, preoccupazione che si somma a quella sulla decisione della SEC per quanto riguarda le richieste degli ETF su Bitcoin.

Sebbene ci siano state ulteriori indiscrezioni sul fatto che verranno approvati uno o più ETF con il conseguente apporto di miliardi di dollari sul mercato, il Bitcoin non è riuscito a trovare il supporto necessario, gli investitori ci vanno cauti dopo le false notizie di inizio settimana in relazione a Ripple e Swift, e la seguente altalena dei prezzi degli XRP di Ripple in prossimità del weekend.

L’attenzione immediata sarà rivolta all’hard fork di BCH e qualsiasi debolezza del mercato potrebbe essere un altro problema per l’intero settore, e probabilmente un altro grattacapo per gli investitori istituzionali desiderosi di espandere il proprio campo di investimenti. L’inversione del Bitcoin Cash è stata notevole e ha sicuramente riportato più volatilità del necessario, anche se forse non è stato il pregiudizio negativo che ha mantenuto il Bitcoin al disotto dei 6.500$.

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Al momento della stesura, il Bitcoin è salito dello 0,24% a 6.434$, le mosse hanno visto la criptovaluta salire da un’apertura di 6.414,4$, minimo della mattina, ad un massimo di 6.440,9$, prima di tornare indietro. L’intervallo d’inizio giornata ha visto il Bitcoin lasciare non testatii principali livelli di supporto e resistenza e, soprattutto, evitare un ritiro verso i 6.300$, sarebbe stata la prima volta per il mese di novembre.

Per il proseguo della giornata, se dovesse mantenersi sopra i 6.430$ durante la mattinata potremmo aspettarci un ulteriore rialzo nel corso della giornata, mentre possiamo aspettarci che il Bitcoin non raggiunga i 6.500 $, il primo livello di resistenza del giorno è a 6.487,07$.

Se dovesse scendere sotto i 6.430$ nel corso della mattinata, potremmo vedere il Bitcoin tornare al minimo di apertura a 6.414,4$, portando in gioco i livelli dei 6.300$ prima di una qualsiasi ripresa, anche se ci aspettiamo che il Bitcoin eviterà di testare il primo livello di supporto del giorno a 6.367.67$, escludendo notizie particolarmente negative.

Il Bitcoin è stato il barometro del mercato a cavallo dello scorso anno, ma per ora è il Bitcoin Cash a guidare il settore, qualsiasi inversione dei guadagni ottenuti questa mattina, al momento della stesura BCH sta registrando un +0,3% a 547,9$,  porterebbe probabilmente ad un’inversione anche nelle major, spingendole verso i livelli di supporto prima di qualsiasi recupero.