Bond Italia in dollari a 5, 10 e 30 anni registra il tutto esaurito
Per la prima volta dal 2010 il Tesoro ha emesso una nuova serie di bond Italia in dollari americani, registrato presso la U.S. SEC. I bond italiani in dollari hanno fatto il tutto esaurito, l’intera emissione da 7 miliardi complessivi è stata collocata sul mercato.
I SEC-Registered Global a 5 anni, a 10 anni e a 30 anni non solo sono stati tutti acquistati, ma data la domanda il rendimento lordo all’emissione è risultato più alto, anche se di poco, rispetto al tasso stabilito.
Your capital is at risk
Bond Italia in dollari a 5, 10 e 30 anni: i dettagli
Quelli che seguono sono i dettagli sui risultati dell’emissione del nuovo bond Italia in dollari, nei tagli da 5 anni, 10 anni e 30 anni.
- SEC-Registered Global a 5 anni (2,5 mld di USD): scadenza ottobre 2024, tasso all’emissione 2,435% in dollari.
- SEC-Registered Global a 10 anni (2 mld di USD): scadenza ottobre 2029, tasso all’emissione 2,981% in dollari.
- SEC-Registered Global a 30 anni (2,5 mld di USD): scadenza ottobre 2049, tasso all’emissione 4,022% in dollari.
I 7 miliardi di dollari raccolti verranno utilizzati dal Tesoro “per necessità generali dell’emittente, ivi incluse finalità di gestione del debito”.
Domanda per 18 miliardi di euro
Secondo i dati riportati da Il Sole 24 Ore, i bond Italia emessi in USD hanno attratto una domanda pari a 18 miliardi di dollari da ben 250 operatori internazionali.
Si comprenderà bene il perché di una richiesta così alta, in un momento storico per i titoli obbligazionari di stato e non, in cui i rendimenti sono praticamente ridotti a zero o sotto zero. Lo ricordavamo giusto un paio di giorni fa come gran parte dei titoli di stato hanno smesso di essere beni rifugio, a causa dei bassissimi rendimenti.
E con rendimenti così alti, invece, i titoli di stato italiani emessi in dollari fanno gola a molti, in particolare ai grandi investitori a caccia di porti sicuri dove far “riposare” i propri capitali e farli crescere mentre riposano.
Pronte altre emissioni di titoli di stato italiani in dollari
Questa potrebbe essere solo la prima serie di titoli di stato italiani emessi in dollari, a cui potrebbe seguirne almeno una seconda a stretto giro.
I bond italiani in dollari, inoltre, sono accessibili anche al dettaglio, e cioè ai piccoli risparmiatori, attraverso i normali canali di distribuzione già noti a quanti sono soliti acquistare i titoli di stato in valuta euro.
Gli investitori retail, quindi, potranno rivolgersi alla propria banca o al proprio broker di fiducia per chiederne l’acquisto.
Bond emesso per soddisfare la domanda statunitense
La ragione per cui è stato emesso il bond in dollari, è principalmente per soddisfare una domanda che proveniva dagli Stati Uniti, a cui si è così consentito di poter acquistare direttamente in USD titoli di stato italiani.
Il governo italiano torna quindi sul mercato statunitense alla ricerca di nuova liquidità, consapevole di una domanda che è presente e che chiedeva solo di essere soddisfatta.