Borsa Milano, indici in netto rialzo dopo Fed, trimestrali, corrono Unicredit, Stellantis

MILANO (Reuters) – Seduta di rimbalzo a Piazza Affari e, più in generale, sui mercati europei sulla scia della chiusura molto forte delle borse asiatiche e di Wall Street ieri dopo che la Fed ha deciso l’aumento dei tassi di 50 punti base, ma con un tono meno aggressivo di quanto si temesse sul fronte della stretta monetaria.

La seduta odierna è inoltre molto influenzata dai risultati trimestrali di alcune big che stanno condizionando in positivo i corsi.

“Fra Borse Usa e trimestrali c’è un buon mix oggi. Si parte sull’acceleratore con il lato delle vendite molto vuoto”, osserva un trader.

Intorno alle 9,50 l’indice FTSE Mib guadagna poco meno del 2%.

Tra i titoli in evidenza:

Molto forte Unicredit in salita di oltre il 6% di poco sotto i massimi toccati in avvio sulla scia dei risultati del primo trimestre sui quali pesa l’impatto della Russia dopo rettifiche su crediti prudenziali per 1,3 miliardi di euro e la conferma di un avvio “il prima possibile” del buyback da 1,6 miliardi. “I risultati sono nettamente superiori alle attese a livello operativo, mentre il bottom line è inferiore alle attese per maggiori accantonamenti legati alla Russia”, scrive Equita nel daily.

Bene anche l’altra big Intesa Sp che cresce del 3%. Bper guadagna l’1,8%.

In gran spolvero Stellantis (+3,6%), premiata dal dato sui ricavi del trimestre in salita del 12% – che secondo il broker banca Akros sono stati superiori di circa l’11% rispetto al consensus – e dalla conferma della guidance per l’anno in corso. Lo stoxx settoriale europeo avanza del 2,8%.

Effetto risultati anche su Tim, che cresce dell’1,8%, “coerenti con le guidance e ben incorporati dal consensus”, sottolinea Equita.

Rimbalza il comparto del lusso dopo il calo di ieri a causa dei timori legati alla nuova recrudescenza della pandemia in Cina. Moncler, partita forte in avvio in scia dei risultati del trimestre sopra le attese in particolare sul fronte dei ricavi, ha poi iniziato a ripiegare e cede lo 0,25% mentre è in corso l’investor day. Decisamente meglio Ferragamo (+4,2%) che, tuttavia, si confronta con il -4,8% registrato ieri. Cucinelli sale dell’1,8%, Tod’s del 3%.

In spolvero anche Stm (3,5%) in scia del balzo del Nasdaq ieri.

(Giancarlo Navach, editing Francesca Piscioneri)