Borse Europa in ribasso su vendita titoli tech e su previsioni elezioni Francia

(Reuters) – L’azionario europeo è in ribasso, con la crescita dei rendimenti dei bond pesano sui titoli tecnologici.

A condizionare i mercati c’è anche la volatilità della borsa di Parigi in vista della serrata competizione elettorale tra il presidente uscente Emmanuel Macron e la candidata dell’estrema destra Marine Le Pen nel ballottaggio del 24 aprile.

Alle 11,05 l’indice STOXX 600 perde lo 0,55%, con i titoli tech che fanno registrare il calo peggiore (-2%). Tra gli indici nazionali, il Dax tedesco perde lo 0,66% e il britannico FTSE 100 registra un ribasso dello 0,35%.

Il francese Cac 40 ha invertito le perdite iniziali ed è in rialzo dello 0,43% dopo che i risultati parziali della prima tornata elettorale hanno assegnato il primo posto al presidente uscente Emmanuel Macron, malgrado i sondaggi Ifop prevedano una dura lotta per il secondo turno con Macron al 51% e Le Pen al 49%.

Gli asset francesi hanno sottoperformato di recente sull’ipotesi di una vittoria di Marine Le Pen, una prospettiva che aveva generato ansia nei mercati. Il Cac 40 ha perso l’1,7% da inizio aprile, mentre lo Stoxx 600 ha fatto segnare un rialzo dello 0,4% nello stesso periodo.

L’indice Mid e Smallcap francese è in rialzo dello 0,45% e anche le banche come Societe Generale, Credit Agricole e BNP Paribas stanno guadagnando terreno.

Bene in particolare Societe Generale, che sale del 5,6% dopo la decisione di vendere la propria quota di Rosbank e delle controllate assicurative della banca russa.

In generale le banche della zona euro e le assicurazioni guadagnano, mentre i rendimenti dei bond governativi balzano in vista dei dati sull’inflazione Usa e del meeting della Bce attesi per questa settimana.

I banchieri centrali Bce sono chiamati a gestire contemporaneamente un’inflazione da record e l’impatto economico della guerra in Ucraina, anche se il mercato sta già scommettendo sul rialzo dei tassi di interesse.

I mercati monetari stanno prezzando la possibilità di un incremento dei tassi di 70 punti base entro fine anno, rispetto ai 65 punti base presi in considerazione venerdì.

Per quel che riguarda i singoli titoli, il produttore finlandese di pneumatici Nokian Tyres perde il 12,14% dopo aver reso noto che le sanzioni dell’Unione europea sulla Russia avranno un impatto significativo sulla propria produzione.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)