Borse UE: le Nomine Enel Pesano a Milano, DAX Tedesco Solido e CAC40 su Nuovi Massimi
Dopo il primissimo (e timido) impatto, le borse europee non hanno mostrato forti segnali rialzisti in seguito all’inflazione USA in calo rispetto alle attese.
La chiusura odierna ha visto i principali indici seguire diverse traiettorie, con il CAC40 francese in testa (un solido +1,13%, ai massimi storici), e il DAX solido. A pesare sul FTSE MIB sono invece i cali di alcune aziende pubbliche quotate, come Enel, che ha chiuso sfiorando il -4% dopo le nomine del nuovo CEO e del nuovo Presidente.
Your capital is at risk
Le nomine pesano su Enel e Terna, in ampio rialzo Leonardo
L’indice FTSE MIB di Piazza Affari ha chiuso in parità dal momento che l’andamento positivo di Leonardo (+3,2%), STMicroelectronics (+1,54%) ed Eni (+1,44%) è stato controbilanciato dal forte capitombolo di Enel.
Per la multinazionale pubblica dell’energia, il calo è stato del -3,92%, maglia nera a Piazza Affari, a causa della nomina di Cattaneo come CEO e Scaroni come Presidente, ufficializzata quest’oggi dal Mef. I timori sono legati alla strategia che Cattaneo vorrà perseguire per le dismissioni volte a ridurre il debito.
A prendere il timore di Terna sarà invece Giuseppina di Foggia, mentre il Presidente sarà Igor De Basio, e anche in questo caso i mercati hanno mostrato una fredda reazione, con un calov del -1,64%.
Stabile il DAX30, ma il trend resta solidamente rialzista
Il DAX tedesco, pur mostrando una chiusura stabile, si mantiene solidamente rialzista e al momento si trova a 15.729 punti, in rialzo del +27,3% rispetto a 6 mesi fa e del +5,15% su base mensile.
Per puntare alla resistenza di 15.800 punti, sarebbe necessario un minimo rialzo verso i 15.740 punti, così da confermare l’impostazione rialzista.
L’obiettivo rialzista è il ritorno ai massimi di mercoledì a 15.825 punti, che potrebbe aprire la strada a un proseguimento dell’uptrend verso il target principale di breve termine a 16.000 punti.
Anche il CAC40 su nuovi massimi
Il CAC40 francese ha segnato un nuovo rialzo del +1,13% e segna adesso un aumento semestrale simile a quello tedesco, del +26,11%. A trainare l’ultima sessione di scambi è stato il comparto dei titoli di lusso.
Il rialzo odierno fissa un nuovo record per il CAC40, ai massimi storici di 7480 punti.
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