Cambio EUR/USD: i Dati sull’Inflazione USA Potrebbero Guidare i Rialzo Verso 1,22
Il Cambio EUR/USD si è mantenuto stabile nell’ultima sessione di scambi, con un lievissimo calo che ha portato il prezzo stamattina alle ore 8:50 a segnare quota 1,2136.
L’indice del dollaro statunitense è rimasto anch’esso stabile, a 90,29 punti, mentre i rendimenti dei decennali USA hanno fatto segnare un netto rialzo fino al livello dell’1,62%.
Your capital is at risk
La giornata di oggi sarà fondamentale per il cambio EUR/USD a causa dei dati sull’inflazione in Europa e anche negli Stati Uniti.
In particolare, i dati degli USA potranno influenzare l’andamento del cambio EUR/USD, dal momento che gli investitori stanno modulando le loro scelte di acquisto sulla base dell’inflazione e delle misure prese dalla Fed per mantenerla sotto controllo.
Previsioni giornaliere per il cambio EUR/USD
Sebbene la moneta unica si sia ritirata dal suo massimo di due mesi e mezzo raggiunto qualche giorno fa, a 1,2181, il trend resta rialzista per il cambio EUR/USD che necessiterebbe solo di una solida spinta per riuscire a superare nuovamente il livello di 1,2150 e mirare nuovamente al target di 1,22.
Il primo supporto per il cambio EUR/USD va ravvisato nel livello di prezzo di 1,2125 che rappresenta anche i minimi di ieri nella sessione USA. In caso di un superamento di questo livello intermedio, occorre fissare come supporto principale il livello psicologico di 1,21 e quello successivo di 1,2080.
Livelli di inflazione superiori alle attese porterebbero invece gli investitori a liberarsi del dollaro statunitense, innescando un rally del cambio EUR/USD tale da abilitare quantomeno il superamento della soglia di resistenza di 1,2150.
Ipotizzando già da adesso che la volatilità nel mercato non sarebbe sufficiente a trainare il cambio EUR/USD sopra la resistenza di 1,22, si può comunque prevedere in questo scenario rialzista un consolidamento del prezzo intorno alla banda di prezzo compresa tra 1,2160 e 1,2180.
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