Nelle prime ore della sessione, il Dow Jones è stato spinto in rialzo da 3M e Boeing. Il settore immobiliare e le tecnologie per l’informazione hanno costituito i principali fattori dell’aumento dello S&P.
Ancor prima dell’apertura dei mercati, vi era una certa tensione al rialzo, dovuta all’accordo raggiunto nel fine settimana da AT&T per l’acquisto di Time Warner a più di 85 miliardi di dollari.
Nella giornata di lunedì, il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha affermato durante un discorso che i bassi tassi di interesse saranno, probabilmente, la norma per i prossimi 2 o tre anni, poiché gli Stati Uniti si trovano in una condizione di sottoproduttività. Una simile dichiarazione dai toni da colomba ha contribuito a sostenere le borse poco prima dell’apertura.
Il greggio
Nella giornata di lunedì, il Wti ha perso l’1,35%, scendendo a 50,16$. La mossa è stata provocata dalle dichiarazioni dell’Iran, che intende essere escluso dall’accordo dell’Opec sulla riduzione della produzione. Tale posizione di Teheran rappresenta un possibile fattore di ribasso, poiché potrebbe spronare altri paesi a richiedere un trattamento simile. Questa eventualità porrebbe un grave rischio all’intero piano dell’Opec per la riduzione della produzione.
Le valute