EUR/USD, analisi giornaliera, previsioni – L’euro in calo a causa della mancanza di supporto fondamentale

La coppia EUR/USD continua da ieri a muoversi in una gamma limitata, con un leggero orientamento ribassista. Il dollaro americano sta lentamente guadagnando forza dall’inizio della settimana, poiché la prudenza nei confronti della Brexit e dei procedimenti parlamentari britannici ha ispirato avversione al rischio nei mercati globali. Inoltre, una ripresa costante dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e le notizie relative ai colloqui fra USA e Cina della scorsa settimana (Robert Lighthizer, rappresentante degli Stati Uniti, ha dichiarato che non sono stati compiuti progressi sostanziali sulle questioni chiave tra le due nazioni) hanno ispirato un’ulteriore avversione al rischio in vista di una possibile escalation nella guerra commerciale sino-americana. Questa fuga dal rischio nei mercati forex ha fortemente influenzato le principali valute e l’Euro, considerato leader delle principali valute mondiali, sta soffrendo in modo significativo.

Il rischio prolungato dell’attività di trading è alla base del dollaro USA

A causa delle continue questioni politiche ed economiche interne nell’area dell’euro, i rialzisti dell’EURO mancano di sostegno dai fondamentali. Ulteriori commenti accomodanti del presidente della Banca centrale europea Mario Draghi durante il suo discorso all’inizio di questa settimana, quando ha messo in guardia dal rallentamento dell’attività economica dell’area dell’euro, hanno tolto spinta all’EURO lasciando la coppia in balia delle dinamiche dei prezzi dell’USD e di una diffusa propensione al rischio. Il Primo Ministro britannico May ha vinto il voto di fiducia nel parlamento del Regno Unito; il voto però non ha sortito alcun effetto sull’andamento dei prezzi della coppia, in quanto tale possibilità era già scontata dal mercato. Al momento della stesura di questo articolo, la coppia EUR / USD viene scambiata a 1,1386, in ribasso dello 0,09% dal prezzo di apertura.

Sul fronte dei dati in uscita, i mercati europei vedranno il rilascio dei dati EZ sull’IPC, mentre il mercato statunitense vedrà il rilascio dei dati su permessi di costruzione, avvio abitazioni, bilancia commerciale dei bani, indice di produzione della Fed di Philadelphia e nuovi dati sulle vendite di case che dovrebbero mantenere la coppia molto attiva per tutto il giorno. In vista di un intenso programma di dati macroeconomici, la coppia sta cercando di ottenere un forte supporto di 1,38 e mirare alla maniglia 1,14. Dal punto di vista tecnico, il percorso con minore resistenza sembra essere al ribasso, poiché entrambi gli indicatori, RSI, e stocastici rimangono vicini alla linea media nel grafico giornaliero mentre nel grafico a 4 ore sembrano muoversi verso il territorio di ipervenduto.