Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Lieve Recupero Sopra i Minimi di Ieri

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) viene scambiato ancora in territorio ribassista, seppur in lieve recupero dopo i minimi relativi di ieri, che si sono spinti fin sotto quota 1,065.

Lo scenario tecnico rimane fortemente legato all’attesa sul voto del Congresso per l’innalzamento del tetto al debito pubblico USA, con cui la Casa Bianca pare esser riuscita a scongiurare il default.

Il contesto di debolezza, invece, è da ricercare nella possibilità che la Fed decida di continuare comunque ad alzare i tassi quest’estate, nonostante il raffreddamento dell’inflazione. A ciò si aggiungono i dati europei che mostrano una chiara recessione per la Germania, con gravi conseguenze per l’intera Eurozona.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente quota 1,0678, mentre l’indice del dollaro USA si trova a 104,257 punti.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Il cambio euro dollaro, se pungolato ancora al ribasso, potrebbe tentare in giornata un nuovo test dei minimi relativi sotto 1,065, con l’obiettivo di infrangere questo supporto ed estendere i ribassi verso 1,06.

La ripresa partirebbe invece innanzitutto da un ritorno sopra 1,07, da cui potrebbe aprirsi la strada per un recupero delle resistenze intermedie di 1,0735 (massimi di ieri) e 1,075.

Come più volte accennato negli ultimi giorni, il ritorno sopra 1,08 potrebbe nuovamente invertire il trend attuale e riportare il cambio euro dollaro in territorio più spiccatamente rialzista.

Tuttavia, il contesto tecnico e fondamentale di questa tarda primavera non pare in grado di giustificare una spinta tanto audace.

Per questa ragione, continuando a mantenere caute e realistiche le nostre previsioni di breve/brevissimo termine, fisserò a 1,074 il target rialzista principale per questi ultimi due giorni della settimana. Questo valore rappresenta anche l’EMA a 50 giorni e potrà certamente fungere da propellente per ulteriori rialzi.

Il calendario economico di oggi

Il calendario economico di oggi parte con le vendite al dettaglio tedesche e i dati PMI manifatturieri (secondo HCOB) per Italia, Francia, Germania ed Eurozona.

Dall’Italia, attenzione anche al tasso di disoccupazione, che sarà rivelato (insieme all’inflazione) anche a livello dell’Eurozona. Questi ultimi dati potranno certamente influenzare l’andamento del cambio euro dollaro.

Infine, attenzione al discorso della Presidente della BCE Christine Lagarde.

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