EUR/USD Analisi Fondamentale per il 16 Febbraio 2017 Previsioni

Il dollaro ha trascorso le ultime 12 ore ruzzolando a valle e lasciando sul terreno gran parte dei guadagni conseguiti da inizio settimana. Se è vero che avevamo previsto un’inversione entro pochi giorni, il fenomeno si è però manifestato in anticipo – nonostante dati economici sostanzialmente accettabili: i trader rialzisti sul dollaro sono avvisati. Di conseguenza, la coppia EUR/USD è salita di oltre 100 pip attestandosi sopra quota 1,0600 nel momento in cui scrivo, apparentemente pronta per salire ancora.

Ieri abbiamo assistito alla diffusione di una grande quantità di dati economici degli Stati Uniti, fra i quali spiccano quelli sull’indice dei prezzi al consumo e sulle vendite al dettaglio. Nel complesso i dati si sono rivelati molto positivi per gli Stati Uniti: le vendite al dettaglio, ad esempio, hanno registrato un rialzo dello 0,4% a fronte di un valore previsto dello 0,1%. Nonostante ciò, il dato su salari si è fermato allo 0,6%, con una crescita dei salari anno su anno ferma allo 0,0%, un dato deludente per i trader rialzisti del dollaro tanto più che anche nel rapporto NFP il dato più debole è stato quello sui salari: i dati di ieri, dunque, sembrano aver confermato una crescita dei salari debole. Nei minuti immediatamente successivi al rilascio, il dollaro ha sperimentato un’impennata che ha spinto la coppia EUR/USD verso quota 1,0520, ma il movimento ha poi subito un’inversione quando il mercato ha iniziato a tenere in considerazione il dato debole su salari, portando a un calo del dollaro. Nella sua testimonianza la Yellen non ha aggiunto nulla a quanto già dichiarato il giorno precedente: nulla è perciò venuto in soccorso del dollaro e l’euro, indisturbato, ha potuto guadagnare 100 pip.

Nel resto della giornata di oggi non sono attesi dati economici importanti dell’eurozona ma dagli Stati Uniti avremo quelli sulle richieste di sussidi disoccupazione e l’indice del settore manifatturiero della Federal Reserve di Philadelphia. Non prevediamo però una forte volatilità in corrispondenza del rilascio di questi dati: in giornata la coppia EUR/USD dovrebbe continuare a consolidare con un orientamento rialzista.