Gas Naturale Analisi Tecnica Previsioni per il 9 ottobre 2017

Venerdì i mercati del gas naturale mostrano un andamento laterale, ma poi crollano rompendo sotto il livello dei 2,88$, che aveva funto da lieve supporto sui grafici di breve termine. Così facendo, abbiamo raggiunto il livello dei 2,85$, una area che aveva svolto un ruolo di supporto sui grafici di lungo termine, e abbiamo assistito a un balzo da tale livello. Mentre stiamo scrivendo, rileviamo ancora una certa pressione ribassista e, se dovessimo rompere sotto il livello dei 2,85$, in seguito il mercato potrebbe raggiungere il livello dei 2,75$, che di per sé funge da massiccia barriera di supporto. Riteniamo che il mercato continuerà a presentare delle grosse difficoltà di scambio, quanto meno dal punto di vista degli acquirenti. Ogni volta che si verificherà un rally, avremo il sospetto che ci saranno i venditori pronti a trarne vantaggio, poiché la tendenza ribassista prosegue e l’attitudine generale del mercato appare alquanto fosca.

Come abbiamo già riscontrato più volte, ogni volta che il mercato mostra una rottura al di sopra dei 3$, i venditori tornano in azione, poiché le aziende di estrazione del gas naturale riescono a ottenere buoni profitti sopra il livello dei 3$. Per tale ragione, il mercato mostra un’offerta massiccia ogni volta che raggiungiamo tali livelli. Non crediamo che questa situazione possa cambiare molto presto, pertanto è probabile che i venditori continueranno a guidare il mercato. In presenza di un rally, abbiamo intenzione di restare in disparte in attesa di segnali di esaurimento per poterne trarre vantaggio. Ci affideremo ai grafici di breve termine per questo scopo, ma riteniamo che i grafici di lungo termine non ci offriranno dei segnali di trading decenti, dato che il rapporto rischio/ricompensa non è così alto come sui grafici di breve termine. Se dovessimo rompere al di sotto del livello dei 2,75$, il mercato del gas naturale potrebbe crollare e portare i prezzi verso livelli molto più bassi.