L’Oro Prosegue la Corsa in Rialzo

I prezzi del metallo aurifero proseguono la corsa in rialzo sfidando la gravità e i fondamentali, mentre il dollaro prende una batosta su tutta la linea. L’oro è stato lasciato un po’ in disparte mentre tutta l’attenzione è puntata sull’euro e sul dollaro, ma questa mancanza di interesse nei confronti del metallo aurifero è stata sfruttata bene dai rialzisti che hanno spinto i prezzi in rialzo sin dalla metà dello scorso mese. La mossa in rialzo che prosegue da dicembre potrebbe essere attribuita a una coincidenza, poiché il dollaro si è indebolito a causa dei volumi scarsi, ma ci si sarebbe aspettati che i prezzi dell’oro si sarebbero mossi in ribasso e il dollaro avrebbe recuperato, una volta che il mercato fosse tornato ai volumi usuali, tuttavia finora questo non si è verificato. Il dollaro continua a mostrarsi debole mentre i dati economici rivelano risultati misti e l’amministrazione Trump si trova di fronte a problemi di carattere economico e politico che continuano a tormentare la sua squadra di governo.

I Prezzi dell’Oro si Spingono oltre i 1340$

Questa situazione ha incrementato la pressione sul dollaro, mentre venerdì i mercati auriferi hanno mostrato un’altra giornata molto positiva e i prezzi hanno infranto la resistenza in prossimità della regione dei 1325$ per proseguire oltre i 1340$ nel corso della giornata e proseguono gli scambi al di sopra di tale regione nel momento in cui stiamo scrivendo. Al momento i prezzi dell’oro si stanno avvicinando a un’altra resistenza maggiore, nella regione dei 1355$-1360$ e finora non abbiamo rilevato alcun segnale di inversione, mentre il dollaro continua a indebolirsi. Questo significa che presto anche questa regione di prezzo verrà messa sotto attacco, cosa che potrebbe portare i prezzi a proseguire in ulteriore rialzo.

I prezzi petroliferi continuano a muoversi in rialzo, con gli scambi al di sopra della regione dei 64$, nel momento in cui scriviamo. Come avevamo indicato nel corso delle ultime due settimane, sembra che sia solo questione di tempo per vedere i prezzi del combustibile infrangere la regione dei 65$ e senza alcun segnale di un’inversione di rotta, prevediamo di superare anche tale regione. Si parla di un proseguimento dei tagli alla produzione che se continueranno, potrebbero portare i prezzi del greggio a proseguire in rialzo per il corso del medio termine.

L’argento viene scambiato nettamente al di sopra della regione dei 17$ e sembra probabile che questo rialzo sia destinato a proseguire per il breve e medio termine, poiché il mercato dell’argento segue le orme dell’oro.