Oms dà via libera a colloqui su patto internazionale per prevenzione pandemie
GINEVRA (Reuters) – L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha concordato di avviare i negoziati per un patto internazionale che serva a prevenire e controllare le future pandemie, in un momento in cui il mondo si prepara a combattere la nuova variante Omicron del coronavirus.
Si prevede che l’accordo, che punta a intensificare le misure per prevenire e contrastare le pandemie, sarà pronto per maggio 2024, e riguarderà questioni che vanno dalla condivisione dei dati al sequenziamento dei genomi dei virus emergenti, fino a occuparsi di vaccini e dei farmaci sviluppati dalla ricerca.
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La decisione ha ricevuto il consenso di un’assemblea ministeriale speciale dei 194 Paesi che sono membri dell’agenzia sanitaria dell’Onu, ricevendo il plauso delle delegazioni alla fine della tre giorni di incontri.
“Il testo davanti a noi è il prodotto di dettagliate discussioni, di scambi sinceri e compromessi”, ha detto l’ambasciatrice australiana Sally Mansfield, che ha co-presieduto il gruppo di lavoro.
“Lasciateci proseguire insieme in solidarietà per occuparci del duro lavoro che abbiamo davanti a noi”.
L’Unione europea aveva spinto per il raggiungimento di un accordo vincolante dal punto di vista legale insieme a circa 70 Paesi, ma altre nazioni, tra cui Brasile, India e Stati Uniti, si sono mostrati più restii davanti alla possibilità di raggiungere un patto del genere, secondo i diplomatici.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)