Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Crisi di identità: si tratta di un investimento o di un bene rifugio?

I future sull’oro si stanno riprendendo dalla forte ondata di vendite di lunedì, che potrebbe essere stata alimentata da una combinazione di vendite short aggressive, carenza di sell stop e calo di domanda estera a causa di un dollaro USA in rialzo. Quando questi movimenti si verificano nei giorni festivi, sono solito attribuirli al basso volume di scambi.

Alle ore 7:10 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre si attestano a 1193,40 $, in rialzo di 4,80 $ (+0,40%).

I trader sostengono che la forza di inizio sessione viene alimentata da acquisti di rifugio sicuro da parte di investitori avversi al rischio. Gli acquisti potrebbero provenire dall’Asia, dove i titoli azionari sono nuovamente sotto pressione. Inoltre, alla base del mercato potrebbero esserci le rinnovate preoccupazioni per un potenziale rallentamento della crescita economica della Cina e un lieve calo del dollaro USA.

Previsioni

Nonostante la brusca frenata di lunedì, l’oro ha toccato il minimo storico a $ 1183,40 e attualmente viene scambiato all’interno di una zona di ritracciamento tecnico minore, fra $ 1195,40 e $ 1189,10. L’obiettivo principale per gli acquirenti è continuare a stabilire minimi crescenti. Tutti sanno dov’è la resistenza, ma il segreto per sostenere un forte rally sta nel costruire una solida base di supporto. La difficoltà per i trader di oro in questo momento sta nel cercare di determinare l’identità del metallo: investimento o bene rifugio?

Se viene visto come un investimento, allora gli investitori avranno difficoltà a generare il momentum rialzista necessario per innescare una rottura attraverso la resistenza, a causa di un contesto su cui grava il rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Questo aiuta a sostenere il dollaro USA, che porta a una minore domanda estera di oro, denominato in dollari. Se l’oro inizia ad assumere l’identità di un bene rifugio, la domanda dovrà aumentare abbastanza da spingere fuori dal mercato gli hedge fund e i commodity fund: solo allora potremo osservare un autentico breakout al rialzo.

Ci sono alcune variabili che influenzano l’andamento dei prezzi che mi portano a credere che nel breve termine siamo più propensi a rimanere entro un intervallo limitato. Un evento di cui nessuno sembra parlare sono le elezioni americane di novembre. Penso che in questo momento occorra essere pazienti con l’oro, perché più a lungo rimane in un intervallo, più grande sarà la rottura. Inoltre, sto iniziando a pensare che una perdita dei repubblicani a novembre potrebbe creare condizioni estremamente volatili. Anche in quel caso, propendo per un breakout al rialzo.