Oro Analisi Fondamentale Giornaliera Previsioni – La Propensione al Rischio Mette Sotto Pressione l’Oro

Ieri i prezzi dell’oro sul Comex si sono mossi in ribasso, dopo aver raggiunto il livello massimo da un mese a questa parte. Il metallo prezioso ha subito la pressione determinata dalla domanda crescente di beni a maggiore rischio e dal pareggiamento delle posizioni, in attesa delle decisioni odierne della Federal Reserve sui tassi d’interesse e sulla politica monetaria.

I future dell’oro con scadenza a dicembre hanno chiuso sul Comex a 1258,50$, con un ribasso di 2,20$, ovvero -0,17%.

Parte delle vendite è stata determinata da un tracciato tecnicamente ribassista sul grafico. Lunedì, l’oro ha toccato un picco ancora mai raggiunto e una chiusura più bassa, che di solito indica che le vendite superano gli acquisti ai livelli correnti. Il mercato ha inoltre attirato i venditori in una zona chiave di resistenza, compresa tra i 1258,30$ e i 1269,40$. La reazione dei trader in questa zona probabilmente determinerà la tendenza di breve termine.

Previsioni

Gli investitori del metallo aurifero si aspettano chiarezza dalla Fed. Da una parte, i rendimenti dei titoli del Tesoro e il dollaro sono sotto pressione, per la sensazione che l’economia si stia indebolendo, e ciò sospinge i prezzi del metallo aurifero. Dall’altra, il mercato azionario continua a muoversi in rialzo e la domanda crescente di beni a maggiore rischio, pone un freno ai prezzi dell’oro e spinge il mercato aurifero in ribasso.

A nostra opinione, qualcosa deve cedere per innescare una rottura in rialzo dell’oro.

Mercoledì il metallo prezioso potrebbe ricevere un sostegno a seconda di quello che la Fed dichiarerà. Questo è l’incontro della Fed del mese di luglio quindi gli investitori potrebbero non ottenere molte informazioni dalla banca centrale, rispetto a quante ne potrebbero ricevere dalle dichiarazioni trimestrali di politica monetaria.

Gli investitori non si aspettano che la Fed possa innalzare i tassi d’interesse nel corso di questo incontro, tuttavia cercheranno degli indizi riguardo ai tempi e all’entità delle mosse future.

Il mercato aurifero potrebbe ricevere un sostegno se gli stimoli all’economia e il piano di riforma fiscale del Presidente Trump dovessero continuare a presentare degli ostacoli, ma unicamente in merito alla pressione che si genererà sui rendimenti dei titoli del Tesoro e sul biglietto verde.

Al momento, l’oro viene visto come una tutela contro le incertezze. Fino a quando questo strumento non sarà valutato come un possibile investimento, non vediamo un grande potenziale di rialzo, considerati i fondamentali di base. Prevediamo che l’oro possa muoversi in netto rialzo solo nel caso di un significativo accadimento di carattere geopolitico, qualcosa di notevole che possa provenire da Washington, oppure per un’enorme ondata di vendite sulle Borsa.

Ipotizziamo un tono rialzista che potrebbe svilupparsi a seguito di una mossa netta al di sopra dei 1269,40$, mentre un tono ribassista potrebbe verificarsi a seguito di una mossa netta al di sotto dei 1258,30$.