Oro: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – L’oro non attira acquirenti nonostante il tono accomodante delle banche centrali

Martedì l’oro è in ribasso per la pressione di un dollaro USA in rialzo rispetto a un paniere di valute principali. Mentre il dollaro schizza in alto e tocca il suo massimo annuale a 97,16, l’oro è in calo e sta testando un livello di supporto chiave a $ 1.287,50; il problema del metallo prezioso è che non riesce a trovare acquirenti. Inoltre, il fatto che l’oro sia il posto dove mettere i soldi nei periodi critici sembra solo una chiacchiera messa in giro dai broker che cercano di aumentarne la domanda.

Alle 09.45 GMT, l’oro Comex in scadenza a giugno si attesta a $ 1.291,00, in calo di $ 3,20 (-,25%). L’oro in questo momento non ha un’identità precisa, e la cosa rappresenta un problema per i trader rialzisti. Nonostante la Fed si sia mostrata accomodante, i tassi di interesse degli Stati Uniti sono ad un livello sufficiente ad attirare gli acquirenti stranieri, rendendo più appetibile il dollaro. E’ anche vero che nei periodi critici gli investitori si sono rifugiati nella sicurezza del dollaro; l’oro in questo momento non è richiesto, non essendo percepito né come investimento né come bene rifugio.

Un altro problema per i trader di oro è il rialzo nel mercato del palladio. I money manager in cerca di un investimento si sono trovati bene con il palladio perché ha una solida storia fondamentale, è in movimento e ha liquidità sufficiente per consentire agli investitori di scappare se sbagliano una mossa, e allo stesso tempo permette ai rialzisti con molti soldi di controllare il rialzo. L’oro tende invece a muoversi con lentezza, registrando scatti periodici di misura. Inoltre, data la natura ambivalente del biglietto verde – che funge sia da investimento che da bene rifugio – i trader attualmente incontrano difficoltà nel riprendere il trend del metallo prezioso.

Previsione giornaliera

Se il minimo annuale rappresenta il valore, l’oro è posizionato esattamente sopra al livello di supporto. Tuttavia, visto il ribasso in corso che minaccia di far fuori il minimo annuale, in un momento in cui tutte le principali banche centrali sono accomodanti e almeno due stanno valutando di tagliare i tassi, ci chiediamo di cosa ha bisogno l’oro per attirare interesse su di sé.

Forse sono le incertezze di un’eventuale recessione globale a spingere altrove gli speculatori; se così fosse, il mancato raggiungimento dell’accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti potrebbe essere l’unico modo per vedere un aumento del prezzo dell’oro nel breve termine.