Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – L’oro viene spinto al ribasso dalla crescita dei rendimenti del Tesoro e dalla stabilità del dollaro

Published: 4 feb 2019, 08:28 UTC2min read
Oggi l’oro potrebbe essere sotto pressione perché gli investitori continueranno probabilmente ad adeguare le proprie posizioni in reazione ai crescenti rendimenti del dei titoli del Tesoro
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All’inizio di lunedì i future sull’oro cominciano a calare, spinti al ribasso da un dollaro USA stabile, con gli investitori che reagiscono ancora al solido report occupazionale di venerdì e agli ottimi dati dell’attività manifatturiera. I report contribuiscono a far salire i rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti dato che gli investitori hanno ridimensionato le proprie aspettative in merito a un taglio dei tassi nel corso dell’anno. L’aumento dei tassi rende il dollaro statunitense più appetibile per gli investitori.

Alle 02.38 GMT, i future in oro Comex in scadenza ad aprile si attestano a $ 1.319,80, in calo di $ 2,30 (-0,17%).

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Venerdì un report del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che il numero delle buste paga dei lavoratori non agricoli è aumentato di 304.000 unità, praticamente quasi il massimo annuale. Le stime in un sondaggio Bloomberg prevedevano un aumento di 165.000. Il numero di dicembre è stato rivisto al ribasso da 312.000 a 222.000.

Il tasso di disoccupazione dal 3,9% è aumentato al 4%. Questo lieve aumento è stato il riflesso della parziale chiusura del governo, in quanto il numero di disoccupati in mobilità temporanea è salito di 175.000, tra i quali molti lavoratori federali, secondo il Dipartimento del Lavoro.

Le paghe orarie medie hanno indicato un miglioramento appena percettibile. Sono aumentate solo dello 0,1% rispetto al mese precedente, smentendo le previsioni. La crescita annuale del 3,2% è stata pari alle stime, anche se in calo rispetto al 3,3% rivisto al rialzo a dicembre.

“Il PMI di gennaio ha registrato il 56,6 percento, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al valore 54,3 registrato a dicembre”, ha dichiarato l’ISM nel suo ultimo rapporto di produzione.

In sostanza, il report ha indicato che la produzione degli Stati Uniti, dopo un dicembre debole, ha subito un rimbalzo nel mese di gennaio, alimentato da un considerevole aumento di nuovi ordini.

Previsione giornaliera

I forti dati economici interni hanno evidenziato la forza sottostante l’economia degli Stati Uniti, nonostante le incertezze che la scorsa settimana spingevano il presidente della Fed Jerome Powell ad affermare che “la necessità di un innalzamento dei tassi è quasi venuta meno”.

Attualmente, gli investitori prezzano sul mercato la mancanza di aumenti dei tassi da parte della Fed nel 2019, anche se i solidi report di venerdì li hanno convinti a ridurre le scommesse che la Fed avrebbe dovuto tagliare i tassi di interesse entro la fine dell’anno per sostenere l’economia.

Oggi l’oro potrebbe essere sotto pressione perché gli investitori continueranno probabilmente ad adeguare le proprie posizioni in reazione ai crescenti rendimenti del Tesoro; l’oro non paga interessi o dividendi e quindi tende a indebolirsi quando i rendimenti aumentano.

Fra le altre news, gli investitori stanno tenendo d’occhio le turbolenze politiche ed economiche in Venezuela e le conseguenze dei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina.

L’inizio della festività del nuovo anno lunare in Cina potrebbe portare a un calo della domanda, che peserebbe sui prezzi.

Lunedì, gli investitori avranno l’opportunità di reagire al report sugli ordinativi industriali degli Stati Uniti, che dovrebbe aumentare dello 0,3%.

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