Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – I timori per la Corea del Nord provocano un’impennata dei prezzi

Updated : 9 ott 2017, 07:52 UTC4min read
L’oro, spinto in rialzo dai rinnovati timori rispetto alla Corea del Nord, ha raggiunto i massimi dal 29 settembre. Ciò a cui assistiamo in giornata è un’estensione del rally verificatosi in risposta al minimo con inversione del prezzo di chiusura di venerdì, venutosi a formare in seguito alla diffusione di
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L’oro, spinto in rialzo dai rinnovati timori rispetto alla Corea del Nord, ha raggiunto i massimi dal 29 settembre. Ciò a cui assistiamo in giornata è un’estensione del rally verificatosi in risposta al minimo con inversione del prezzo di chiusura di venerdì, venutosi a formare in seguito alla diffusione di notizie su un test programmato dal paese canaglia per il lancio di un missile a lungo gittata, abbastanza potente da rappresentare una minaccia per gli Stati Uniti.

Alle 6.38 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre vengono negoziati a $ 1283,50, in rialzo di $ 8,70 (+0,67%). Venerdì scorso il mercato ha postato un minimo a $ 1262,80.

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Inoltre, la Cina, dopo essere rimasta in disparte nel lungo fine settimana di vacanze, è tornata sul mercato a spron battuto.

Fra le altre notizie, nella settimana conclusasi il 3 ottobre gli speculatori hanno ridotto per la terza settimana consecutiva le posizioni nette long sui contratti Comex di oro e argento (secondo i dati diffusi venerdì dal CFTC).

Oro Comex dicembre, grafico giornaliero

Previsioni

Con i trader statunitensi in vacanza, il volume potrebbe essere ridotto ma questo potrebbe portare a un aumento di volatilità. Inoltre, non sono attesi rapporti economici importanti fino a mercoledì, quando la Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione di politica monetaria. Nel frattempo, a guidare l’azione di prezzo saranno presumibilmente i rischi di natura geopolitica, che generalmente tendono a spingere gli investitori verso beni rifugio come oro e yen giapponese.

Dichiarazioni ulteriori da parte di Stati Uniti e Corea del Nord potrebbero favorire un aumento di azione di prezzo in giornata, senza una reale attività nel corso del fine settimana. Il leader della Corea del Nord ha dichiarato che le proprie armi nucleari rappresentano un “potente deterrente” utile garantire sovranità al paese; le sue dichiarazioni giungono a poche ore di distanza da quelle di Trump, secondo il quale quando si a che vedere con il paese isolato, “solo una cosa può funzionare”.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre vengono contrattati all’interno della zona maggiore 50%-61,8%, delimitata da $ 1286,80-$ 1268,90, con gli acquirenti che ora minacciano di violare l’estremità superiore. Il trend è ribassista, ma il momenum ha subito un’inversione rialzista.

Basso volume di scambi e clima di incertezza potrebbero innescare un rally verso $ 1290,00-$ 1296,40 nel caso in cui la situazione in Corea del nord dovesse conoscere un’escalation. Se invece la questione dovesse risolversi, i venditori riprenderanno il controllo e cercheranno di spinger mercato di nuovo verso i $ 1268,90.

I timori per la Corea del Nord provocano un’impennata dei prezzi

L’oro, spinto in rialzo dai rinnovati timori rispetto alla Corea del Nord, ha raggiunto i massimi dal 29 settembre. Ciò a cui assistiamo in giornata è un’estensione del rally verificatosi in risposta al minimo con inversione del prezzo di chiusura di venerdì, venutosi a formare in seguito alla diffusione di notizie su un test programmato dalla paese canaglia per il lancio di un missile a lungo gittata, abbastanza potente da rappresentare una minaccia per gli Stati Uniti.

Alle 6.38 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre vengono negoziati a $ 1283,50, in rialzo di $ 8,70 (+0,67%). Venerdì scorso il mercato ha postato un minimo a $ 1262,80.

Inoltre, la Cina, dopo essere rimasta in disparte nel lungo fine settimana di vacanze, è tornata sul mercato a spron battuto.

Fra le altre notizie, nella settimana conclusasi il 3 ottobre gli speculatori hanno ridotto le posizioni nette long sul contratti Comex di oro e argento per la terza settimana consecutiva (secondo i dati diffusi venerdì dal CFTC).

Previsioni

Con i trader statunitensi in vacanza, il volume potrebbe essere ridotto ma questo potrebbe portare a un aumento di volatilità. Inoltre, non sono attesi rapporti economici importanti fino a mercoledì, quando la Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione di politica monetaria. Nel frattempo, a guidare l’azione di prezzo saranno presumibilmente i rischi di natura geopolitica, che generalmente tendono a spingere gli investitori verso beni rifugio come oro e yen giapponese.

Dichiarazioni ulteriori da parte di Stati Uniti e Corea del Nord potrebbero favorire un aumento di azione di prezzo in giornata, senza una reale attività nel corso del fine settimana. Il leader della Corea del Nord ha dichiarato che le proprie armi nucleari rappresentano un “potente deterrente” utile garantire sovranità al paese; le sue dichiarazioni giungono a poche ore di distanza da quelle di Trump, secondo il quale quando si a che vedere con il paese isolato, “solo una cosa può funzionare”.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre vengono contrattati all’interno della zona maggiore 50%-61,8%, delimitata da $ 1286,80-$ 1268,90, con gli acquirenti che ora minacciano di violare l’estremità superiore. Il trend è ribassista, ma il momenum ha subito un’inversione rialzista.

Basso volume di scambi e clima di incertezza potrebbero innescare un rally verso $ 1290,00-$ 1296,40 nel caso in cui la situazione in Corea del nord dovesse conoscere un’escalation. Se invece la questione dovesse risolversi, i venditori riprenderanno il controllo e cercheranno di spinger mercato di nuovo verso i $ 1268,90.

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