Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Un atteggiamento accomodante della Fed potrebbe rialzare i prezzi a $ 1.256,60 e spingere il mercato, nel breve termine, a $ 1.284,10

Mercoledì il mercato dell’oro è in ribasso, invertendo la rotta rispetto ai precedenti rialzi. La mossa forse è stata alimentata dalla quadratura delle posizioni in vista delle delibere della Fed sui tassi di interesse e sulle politiche monetarie, nonché dalle proiezioni puntuali del comitato federale del mercato aperto (FOMC) e dalle osservazioni post-riunione del presidente della Fed Jerome Powell. Il mercato, sostanzialmente, si trova in una fase di studio, dove tutti hanno gli occhi puntati sugli annunci della Fed delle 19.00 GMT.

Alle 10.15 GMT, i future sull’oro Comex in scadenza a febbraio si attestano a $ 1.251,70, in calo di $ 1,90 (-0,15%).

Mercoledì l’evento più seguito dai trader sarà la delibera sulla politica monetaria della Federal Reserve statunitense. Ci si aspetta che la banca centrale aumenti, per la quarta volta in quest’anno, il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base portandolo al 2,50%. Va detto che l’aumento dei tassi non preoccupa troppo i trader, in quanto è già stato prezzato valutato nei mercati da diverse settimane.

Anche se un’eventuale decisione di sospendere l’ aumento dei tassi da parte del Federal Open Market Committee sarebbe una sorpresa, gli investitori si interrogano su quale sarà il messaggio che daranno i responsabili della Fed in merito al futuro andamento dei tassi di interesse; probabilmente la domanda troverà una risposta nelle proiezioni puntuali.

I membri del FOMC abbasseranno le proprie stime da tre a due aumenti dei tassi nel corso del 2019, o prenderanno una posizione addirittura più accomodante di questa?

Da investitore nel mercato dell’oro, non mi concentrerei eccessivamente sull’aumento dei tassi di dicembre, bensì sulle prospettive per il 2019 e il 2020.

Previsioni

Se l’atteggiamento della Fed dovesse rivelarsi accomodante, mi aspetterei un calo dei rendimenti del Tesoro, il che renderebbe meno appetibile il dollaro statunitense. Questo aumenterebbe la propensione degli investitori nei confronti dell’oro denominato in dollari. Il primo obiettivo è rappresentato dal massimo della scorsa settimana a $ 1.256,60. Se gli acquisti saranno abbastanza forti da eliminare questo massimo potrebbe verificarsi un’accelerazione al rialzo, poiché il prossimo obiettivo principale toccherebbe i $ 1.284,10.