Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I timori per la domanda prevalgono su un altro calo di scorte

Giovedì i future sul petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e quelli sullo standard internazionale, il Brent, si muovono in rialzo, subito dopo l’apertura del mercato cash e il rilascio dei dati governativi sulle scorte.

I mercati stanno invertendo la precedente debolezza, alimentata dall’estensione dell’ondata di vendite legata alla netta rottura ribassista di ieri. Questa mossa è stata alimentata dalle preoccupazioni per il calo della domanda globale, che hanno compensato le notizie potenzialmente rialziste sui tagli delle forniture futuri e un rapporto privato che mostra un calo superiore al previsto nelle scorte di petrolio greggio negli Stati Uniti.

Alle 12:36 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza ad agosto si attestano a $ 56,73, in rialzo di $ 0,48 (+0,85%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a settembre si attestano a $ 63,14, in rialzo di $ 0,74 (+1,19%).

Price action guidata dai timori per la domanda

I segnali di un rallentamento economico globale hanno portato al brusco calo di martedì e alla pressione limitata di oggi, dopo che i dati di produzione globali sono scesi più del previsto. Inoltre, il governo degli Stati Uniti ha minacciato di imporre tariffe addizionali all’Unione europea. “Fra le altre notizie sulla domanda, Barclays ha affermato che la domanda dovrebbe crescere al ritmo più lento dal 2011, guadagnando meno di 1 milione di barili al giorno anno su anno.

Notizie sull’offerta fungono da supporto

Le notizie sul fronte dell’offerta hanno offerto supporto, ma non abbastanza da compensare le nuove preoccupazioni rispetto alla domanda. Come previsto, l’OPEC e i suoi alleati hanno deciso di estendere il programma per limitare la produzione, tagliare l’offerta globale e stabilizzare i prezzi fino al marzo 2020. Il nuovo programma estende i tagli dell’output a nove mesi, contro i sei precedenti. Tuttavia, i trader potrebbero essere stati delusi dal fatto che il gruppo non ha concordati dei tagli più incisivi.

Inoltre, martedì in tarda giornata l’American Petroleum Institute (API) ha annunciato che le scorte di greggio sono diminuite di 5 milioni di barili, leggermente al di sopra dei 3 milioni previsti.

Previsione giornaliera

Il rapporto della Energy Information Administration USA atteso alle 14:30 GMT offre i dati più importante di oggi. Si prevede un prelievo di 2,8 milioni di barili. Un calo più grande del previsto in teoria fungerà da supporto, ma alla fine la direzione del mercato sarà determinata dalle preoccupazioni dei trader rispetto alla domanda. A inizio giornata, un rapporto sull’occupazione ha mostrato che il settore privato ha assunto meno lavoratori del previsto. Inoltre, la bilancia commerciale degli Stati Uniti si è ampliata e le richieste settimanali di disoccupazione sono aumentate leggermente più del previsto. I mercati potrebbero anche ricevere una scossa dal rilascio del rapporto sul PMI ISM non manifatturiero, in uscita alle 14:00 GMT.