Petrolio Greggio Analisi Tecnica Previsioni per il 26 Luglio 2016

Published: 26 lug 2016, 06:07 UTC2min read
greggio WTI, grafico giornaliero, 26 Luglio 2016
Greggio WTI Lunedì il mercato del greggio WTI si muove fortemente in ribasso testando la regione dei 43$. Continuiamo a vedere una leggera negatività affliggere il combustibile statunitense, inoltre, non abbiamo nessuno scenario che possa suggerire un rally del mercato dato che la domanda continua a diminuire. Detto questo, ci
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Lunedì il mercato del greggio WTI si muove fortemente in ribasso testando la regione dei 43$. Continuiamo a vedere una leggera negatività affliggere il combustibile statunitense, inoltre, non abbiamo nessuno scenario che possa suggerire un rally del mercato dato che la domanda continua a diminuire. Detto questo, ci sembra opportuno ricordare come il dollaro statunitense continui a guadagnare terreno, gravando sui prezzi del combustibile e di molti altri mercati. In un simile scenario, considereremo ogni rally che mostri segni di esaurimento come un’ottima opportunità di vendita. Il combustibile statunitense sembra essere destinato a raggiungere la regione dei 40$. La mossa non rappresenterà necessariamente un drastico calo del mercato, tuttavia, siamo convinti che il combustibile continuerà a macinare in ribasso.

Brent

Proprio come il cugino WTI anche il Brent si muove in ribasso testando la regione dei 44,50$ e, successivamente, quella dei 44$. A fronte di ciò, considereremo ogni rimbalzo come un’ottima opportunità per approfittare del probabile ribasso del combustibile europeo. In un simile scenario, riteniamo che il Brent finirà col raggiungere la regione dei 40$, tuttavia, la mossa potrebbe richiedere del tempo. In caso di rally, troveremo indubbiamente una significativa resistenza al livello dei 46$. Il combustibile europeo ha testato i minimi del range, motivo per cui, siamo convinti che continuerà a mostrare la presenza di una lieve pressione ribassista.

A tale proposito, ci sembra opportuno segnalare come il Brent abbia recentemente rotto al di sotto dell’estremità inferiore della linea di tendenza rialzista che abbiamo visto di recente, motivo per cui, siamo convinti che il combustibile europeo finirà col muoversi ulteriormente in ribasso spinto anche dal calo della domanda dettato dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. L’economia dell’Eurozona mostra una forte confusione. In un simile scenario la situazione europea influenza negativamente il mercato del Brent, pertanto, non siamo intenzionati ad acquistare il mercato. Concludendo, considereremo ogni rally che mostri segni di esaurimento come un’ottima opportunità di vendita poiché il mercato sembra essere proiettato verso una tendenza ribassista.

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