I Prezzi dell’Oro Affondano

I prezzi del metallo aurifero hanno iniziato a mostrare il prossimo leg del loro percorso ribassista, mentre il dollaro continua a rafforzarsi su tutti i mercati. Ieri i prezzi auriferi avevano fatto una breve sosta, poiché la correzione manifestata dal dollaro durante la propria fase di recupero aveva aiutato i prezzi a recuperare leggermente e a muoversi verso la regione dei 1280$. Tuttavia, come abbiamo più volte indicato in molte previsioni, qualsiasi recupero che avesse mostrato il metallo prezioso sarebbe stato considerato come un’opportunità per vendere e, come abbiamo visto, la mossa verso la regione dei 1280$ ha generato delle vendite consistenti e ha portato l’oro a scendere e ora, mentre stiamo scrivendo, il metallo viene scambiato sotto la regione dei 1270$. A questa mossa ribassista ha contribuito il rafforzamento del dollaro che è stato sospinto dai dati positivi degli ordini industriali. Finora i risultati economici degli Stati Uniti si sono rivelati decisamente positivi e hanno fatto aumentare le speranze del mercato su un resoconto altrettanto positivo dei dati relativi all’occupazione.

I Prezzi dell’Oro Subiscono il Rafforzamento del Dollaro

Insieme al resoconto sull’occupazione, avremo anche i dati sulle buste paga e ci sono aspettative che la combinazione di tali dati possa sospingere il dollaro ulteriormente. D’altra parte, se i dati si riveleranno deboli, potremmo assistere a un balzo dei prezzi auriferi ma, ancora una volta, crediamo che sarà semplicemente una nuova opportunità per vendere l’oro, quindi il balzo probabilmente sarà di breve durata. Gli occhi restano puntati sui dati che usciranno nel corso della sessione statunitense e, fino a quel momento, dovremmo interpretare le mosse del mercato con estrema cautela.

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del petrolio hanno recuperato dai livelli minimi nella regione dei 50$ e si sono spinti verso la regione dei 51$. Questo recupero potrebbe continuare per il breve termine, mentre continuiamo a mantenere l’obiettivo di medio termine al livello dei 55$. Attualmente, sebbene non ci siano stati molti fondamentali a trainare i prezzi, possiamo prevedere che il greggio continuerà a rimanere a livelli sostenuti per il breve e medio termine, dato che l’OPEC si mostra determinata a mantenere i prezzi del combustibile a tali livelli.

Durante le ultime 24 ore, i prezzi dell’argento sono riusciti a mantenersi sostanzialmente stabili, a differenza dei prezzi dell’oro che abbiamo visto crollare. Tuttavia, questo andamento dovrebbe essere temporaneo e presto vedremo i prezzi dell’argento unirsi a quelli dell’oro nella mossa ribassista.