Rame, Analisi Fondamentale Giornaliera – Che ripresa!

I prezzi del rame di Londra sono saliti per la sesta sessione consecutiva quest’oggi, toccando un nuovo massimo di due mesi e tornando sui prezzi di Luglio 2018, questo sulla speranza di un accordo commerciale tra la Cina e gli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto oggi che i colloqui con la Cina, che si stanno ora svolgendo a Washington, stanno andando bene e hanno suggerito che si ritiene aperto a portare a termine le trattative, completare i negoziati e risolvere la diatriba, aggiungendo che il 1 Marzo non è una data definitiva.

“L’ottimismo sull’accordo commerciale è stato una delle ragioni principali alla base della ripresa dei prezzi, quindi qualsiasi intoppo tra le due potenze commerciali potrebbe ancora suscitare un sentimento negativo sui metalli”, ha detto ANZ in una nota.

Previsioni

Il rame a tre mesi della London Metal Exchange è salito dallo 0,5% a $ 6,350,50 una tonnellata, il più alto dal 3 dicembre, attestandosi a $ 6,346 a tonnellata. Il contratto del rame di aprile più quotato sullo Shanghai Futures Exchange ha guadagnato lo 0,9% a ¥ 49,790 ($ 7,404,16) la tonnellata, il livello più alto dal 5 dicembre, prima di chiudere a 49,719 ¥.

Il premio del rame in contanti rispetto al contratto LME di tre mesi è stato di $ 25 la tonnellata martedì, contro uno sconto di $ 14,25 una settimana prima. “La stretta vicina alla negoziazione del rame non riflette la domanda fisica, ma i tori stanno cercando di far salire i prezzi”, ha detto in una nota Malcolm Freeman, direttore di Kingdom Futures.

Nel complesso i metalli LME hanno scambiato più in alto quest’oggi, con l’alluminio e il nichel che guadagnavano entrambi lo 0,8%. Il rame quotato al COMEX ha guadagnato quest’oggi l’1,62% scambiando alle 18:45 a quota 2,92 dollari per libbra.